Pianeta più caldo del 29 per cento

L’Organizzazione metereologica mondiale (Omm) ha dichiarato, dopo l’analisi degli ultimi dati disponibili, che tra il 1990 e il 2010 il riscaldamento climatico provocato dai gas serra è aumentato del 29%.

I dati hanno superato le previsioni più negative raggiungendo livelli record e, come afferma l’Organizzazione mondiale per la meteorologia, la quantità di anidride carbonica, metano e protossido di azoto nell’atmosfera oggi è la maggiore mai registrata dai tempi della terza rivoluzione industriale.

Nonostante le notizie siano più che allarmanti, non ci sono segni di una possibile diminuzione dei gas serra nonostante la comunità internazionale è ben cosciente dell’urgente utilizzo di fonti alternative. L’anidride carbonica è responsabile di circa l’80% di questo forte aumento del cambiamento climatico “È il gas serra di origine umana più importante – dichiara l’Omm in una nota – e contribuisce per circa il 64% all’aumento del forcing radiativo (ovvero l’energia che ritorna sulla superficie terrestre a causa dei gas serra) globale dovuto all’insieme delle emissioni di gas serra persistenti”.

Il riscaldamento globale del Pianeta porterà a periodi di siccità, inondazioni tempeste e ondate di calore sempre più frequenti. Anche se tali emissioni venissero bloccate adesso l’equilibrio climatico e la vita del pianeta ne risentirebbero per decenni.

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