ESTATE SICURA

E’ tempo di vacanze, l’occasione per allontanarci dal cemento delle città, dallo smog e dal rumore, dallo stress della vita quotidiana.

L’estate è, forse, l’unico momento in cui torniamo alla natura, riscoprendone colori e profumi, e facciamo esperienza del suo grande potere di rigenerare il corpo e lo spirito.
Per il nostro Paese, si sa, estate vuol dire mare, e milioni sono i bagnanti e i diportisti, anche occasionali, che trascorreranno il prossimo fine settimana sul litorale.
Ottomila chilometri di coste lungo le quali il mare permea la vita e le tradizioni del nostro bel Paese. E’ la vera ricchezza dell’Italia e molti di noi la riscoprono solo in questi giorni.
Si dovrebbe parlare delle tante ferite che procuriamo all’ambiente, gli inquinamenti, le cementificazioni, i reati ambientali. Ma questo è un altro discorso. Godere del mare, in vacanza, può aiutare a diffondere la sensibilità alla tutela di questa splendida risorsa.
L’ecosistema marino è  un mondo a sé, prodigo di bellezze, con le sue tante forme di vita;  affascinante e coinvolgente, fragile nei suoi equilibri, già molto provati dalle attività  umane, può essere inclemente con chi osa imprudenze e non rispetta le sue leggi.
Le cronache estive, purtroppo, sono piene di spiacevoli eventi provocati dall’inesperienza di chi si avvicina al mare senza averne molta dimestichezza, dalla disattenzione o dall’imprudenza che la rilassatezza delle ferie può generare.
Il modo migliore per vivere la nostra vacanza al mare, in tranquillità, sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente,  è conoscere e osservare poche ma importanti regole.

LE REGOLE D’ORO PER UNA VACANZA SICURA…per noi e per l’ambiente.

  • Se sei un bagnante… anche se esperto, non fare il bagno se non sei in perfette condizioni fisiche, soprattutto dopo un pasto o una lunga esposizione al sole; non allontanarti oltre la fascia di mare riservata alla balneazione -segnalata dal cordone di gavitelli galleggianti- ed evita di immergerti se è esposta la bandiera rossa che indica un pericolo.
    Non abbandonare rifiuti in spiaggia e se l’aria di mare proprio non riesce a farti dimenticare il fumo, non gettare la sigaretta nella sabbia!
    Se la spiaggia è attrezzata e puoi far la doccia, non utilizzare shampoo o saponi se lo scarico non è raccolto. Dispersi nella sabbia finirebbero per sporcarla ed inquinare il mare.
    Accendere fuochi sulla spiaggia è, purtroppo, una diffusa tradizione: non seguirla! Oltre a sporcare  può essere pericoloso per chi cammina a piedi nudi.
    Evita di asportare piante dalle dune, stelle marine o altri organismi: l’ecosistema costiero è già molto provato dalla nostra massiccia presenza!
  • Se sei un pescatore sportivo subacqueo… devi sapere che è vietato utilizzare apparecchi ausiliari di respirazione -quali le bombole-, che puoi immergerti ad una distanza non inferiore a 500 metri da spiagge frequentate da bagnanti e non inferiore a 100 metri da reti da posta. Devi segnalare la tua presenza con un pallone galleggiante omologato, munito di una bandiera rossa con una diagonale bianca: non allontanarti da questo oltre 50 metri, il mare in questi giorni è pieno di imbarcazioni,  sarebbe molto pericoloso! Se vuoi utilizzare un fucile subacqueo devi aver compiuto 16 anni; ricorda che è vietato transitare sulle spiagge, tra i bagnanti, con il fucile carico. E’ vietato inoltre raccogliere coralli, molluschi e crostacei. Non immergerti se non sei esperto ed in perfette condizioni fisiche, e comunque mai solo, ma almeno in compagnia di un altro subacqueo.
  • Se sei un diportista… mantieni in efficienza l’unità garantendo la tua sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente: controlla periodicamente l’apparato motore verificando eventuali perdite di olio o di combustibile; presta attenzione durante le operazioni di rifornimento per evitare sversamenti in mare; per la manutenzione utilizza prodotti ecologici e detersivi biodegradabili per lavare l’imbarcazione;
    Prima di partire controlla di avere sufficiente carburante, che le dotazioni di sicurezza siano efficienti in relazione alla navigazione che intendi effettuare ed al numero di persone presenti a bordo.
    In navigazione sii sempre prudente e non lasciarti andare a spericolate evoluzioni, pericolose per chi è a bordo e chi è in acqua; presta molta attenzione ai galleggianti che segnalano la presenza di sub, navigando ad almeno 100 metri di distanza; non trasportare mai più persone di quante siano previste dal certificato di abilitazione dell’unità; spegni il motore e usa i remi nella fascia dei 300 metri dalla battigia o in specchi d’acqua in cui vi sono bagnanti. Mantieni a bordo i rifiuti -anche alimentari- e scaricali una volta giunto a terra; non danneggiare i fondali nelle operazioni di ancoraggio; in acqua muoviti rispettando tutte le forme di vita e se avvisti un delfino o una tartaruga in difficoltà avvisa la Guardia Costiera.
    Per condurre un acquascooter devi aver compiuto 18 anni ed essere in possesso della patente nautica; a bordo è obbligatorio indossare un giubbotto salvagente. Per allontanarti o far ritorno a riva devi utilizzare gli appositi “corridoi di lancio” procedendo a lento moto, tenendo il tubo di scarico sotto il pelo dell’acqua. Sii prudente nel condurre l’acquascooter! E’ un mezzo potente e veloce e perciò condotte superficiali e imprudenti possono causare spiacevoli eventi senza che abbia tempo di accorgertene. L’acquascooter è anche molto rumoroso, evita, quindi, di utilizzarlo nelle ore in cui potresti disturbare la quiete della vacanza altrui!

Nel praticare gli altri sport acquatici quali, ad esempio, il surf, il wind-surf, lo sci nautico, il kite-surf, sii prudente e rispettoso delle regole, indossando sempre la cintura di salvataggio; non compiere manovre spericolate e non navigare tra i bagnanti ma utilizza gli appositi corridoi di lancio per partire e ritornare a riva; pratica questi sport di giorno e se le condizioni del mare e del vento sono favorevoli.

Per ogni informazione sulla normativa e sulla regolamentazione locale delle attività legate al mare rivolgiti alla Capitaneria di Porto più vicina o visita il sito www.guardiacostiera.it.
In caso di emergenza o per segnalare comportamenti pericolosi per le persone o per l’ambiente chiama la Guardia Costiera al NUMERO BLU-EMERGENZE IN MARE 1530

Il mare è anche tuo, vivilo, rispettalo e difendilo!

BUONE VACANZE IN SICUREZZA!

M.V.

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