Alfonso Pecoraro Scanio: “Serve impegno a eliminare la plastica monouso, raccoglierla e ripulire le coste per vivere l’ambiente nella sua completa bellezza e salubrità”.
Virginia Raggi: “Mediterraneo da remare rappresenta l’unione delle Istituzioni e delle realtà che coinvolgono i cittadini per amare e rispettare l’ambiente”.
Jimmy Ghione: “Combattere l’inquinamento da plastiche nei mari si può, ma bisogna cominciare dai fiumi”.
(ROMA, 22 giugno 2021) Riparte Mediterraneo da remare – #PlasticFree la campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dalla Fondazione Univerde in collaborazione con Marevivo e l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera per il rispetto del Mare Nostrum e il contrasto all’inquinamento da plastiche.
“Se non si parte subito con politiche coraggiose e impegno civico, nel 2050 avremo più plastica che pesci nei nostri mari. Per questo motivo è importante fare fronte comune e collaborare per il bene dei nostri mari e la salute del Pianeta. Grazie al sostegno dei testimonial della campagna, gli amici Jimmy Ghione e Bruno Mascarenhas, all’adesione della Guardia Costiera, al supporto della Federazione Italiana Canoa e Kayak, della Lega Navale Italiana e dei loro atleti, e alla partecipazione delle istituzioni, la campagna è cresciuta molto in questi anni ma non possiamo abbassare la guardia. Occorre un grande impegno di tutti. Un apprezzamento in particolare va alla Sindaca Virginia Raggi che durante il suo intervento ha confermato l’impegno di Roma Capitale a rendere tutto il litorale romano #PlasticFree e alla cantante Dolcenera che non ha fatto mancare la sua adesione alla campagna dedicando alcune strofe della canzone Amaremare con un videomessaggio di saluto”.
Lo ha dichiarato il Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio, nel corso della prima tappa a Ostia di Mediterraneo da remare – #PlasticFree 2021, che ieri ha inaugurato l’XI edizione al Porto Turistico di Roma.
“Già da un paio di anni abbiamo fatto nostra la sfida #PlasticFree installando le macchinette mangiaplastica per la raccolta e il riciclo delle bottiglie, prima in alcune stazioni della metropolitana, poi in 21 mercati rionali e adesso stiamo iniziando nei centri sportivi municipali. Riciclare la plastica significa immetterla in un ciclo virtuoso e ne guadagna l’ambiente. Mediterraneo da remare #PlasticFree, per la tutela dei nostri mari, dei nostri fiumi e delle nostre città, è davvero la sfida del futuro perché la sostenibilità dipende prima di tutto dai nostri comportamenti” ha sottolineato Virginia Raggi, Sindaca di Roma Capitale.
“Il nostro compito è quello di vigilare sulle acque del Mediterraneo, ricorrendo anche alla tecnologia satellitare per monitorare eventuali inquinamenti prodotti dalle navi. In linea con la nostra missione, la Guardia Costiera pone in essere programmi di comunicazione ed educazione in materia ambientale, rivolti soprattutto alle giovani generazioni. L’inquinamento, infatti, si combatte anche attraverso la diffusione di una cultura della tutela degli ambienti marini per far nascere, in tutti i cittadini, la consapevolezza che proteggere il nostro mare significa proteggere il nostro futuro” ha dichiarato Giovanni Pettorino, Comandante Generale Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.
“Per combattere l’inquinamento da plastiche nei mari bisogna cominciare dalla pulizia dei fiumi. Con Striscia l’ho documentato in diversi servizi, ci sono argini da bonificare dall’immondizia gettata da chi non è amico dell’ambiente. Senza dimenticare che tutto quello che arriva a mare si deteriora in micro particelle e, alla fine del giro, ce lo mangiamo attraverso i pesci” ha ricordato Jimmy Ghione, Inviato di Striscia la notizia e testimonial della campagna #PlasticFree.
Alla presentazione dell’iniziativa ha preso parte anche il campione olimpionico Bruno Mascarenhas, commentatore Rai per gli sport di canottaggio e testimonial della campagna #MediterraneoDaRemare, che ha ricordato l’importanza di mantenere un atteggiamento responsabile sui litorali, invitando all’uso di imbarcazioni a remi e a vela in favore di quelle a motore.
L’evento è stato aperto dai saluti di Stefano Cavallari, Amministratore Gestione Servizi Porto di Roma, che ha ricordato le iniziative con cui la struttura si sta impegnando per ridurre il proprio impatto ambientale, contribuendo alla diminuzione dell’inquinamento.
Sono inoltre intervenuti: Carmen Di Penta (Direttore Marevivo) che ha sottolineato l’importanza del sodalizio con la Fondazione UniVerde, al fianco della campagna che si pone l’obiettivo di promuovere la transizione dai vecchi modelli turistici a un turismo sostenibile sui litorali marini, fluviali e lacustri, e Gennaro Cirillo (Consigliere nazionale Federazione Italiana Canoa e Kayak) che ha organizzato, in collaborazione con Carola De Fazio (Presidente Lega Navale Italiana – Sez. Ostia), una remata simbolica con i canoisti e i canottieri per promuovere l’uso di canoe e barche a vela e sensibilizzare al contrasto dell’inquinamento da plastiche nei mari. All’evento hanno partecipato Daniele Diaco (Presidente Commissione Ambiente di Roma Capitale) e Giuliana Di Pillo (Presidente Municipio Roma X) ed è intervenuta, in videomessaggio, la cantante Dolcenera.
Mediterraneo da remare 2021. Eventi, itineranti lungo le coste italiane, tappe internazionali, remate simboliche in varie località balneari e in collaborazione con gli stabilimenti che segnaleranno, ai soggetti promotori, iniziative concrete per la tutela degli ecosistemi marini, lacustri e fluviali. Le iniziative, che si svolgeranno nel corso dell’estate 2021, saranno prevalentemente dedicate a contrastare la dispersione delle macro e micro plastiche in mare, con lo slogan #PlasticFree, ma anche a rilanciare il focus “Acquascooter Free” promuovendo la mobilità a remi e la diffusione dell’uso delle canoe in luogo del noleggio di moto d’acqua.
La prima tappa di Mediterraneo da remare – #PlasticFree 2021, che vede rinnovata la main partnership con Castalia, la società consortile attiva da oltre trent’anni in Italia che raggruppa armatori e imprese che operano nel mare territoriale e offshore, specializzati nelle attività marittime, nell’antinquinamento marino e nel pronto intervento, è stata promossa in collaborazione con: Federazione Italiana Canoa e Kayak, Porto Turistico di Roma, Marnavi e Garbage Group. Media Partners: TeleAmbiente, Agenzia di stampa Italpress, Opera2030 e SOS Terra Onlus.
La campagna itinerante Mediterraneo da remare è nata da un’idea del Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio, che da Ministro dell’Ambiente cambiò la denominazione del dicastero aggiungendovi la “tutela del Mare” ed è supportata da atleti del canottaggio e della canoa olimpionici e mondiali. Ha l’obiettivo di sensibilizzare la collettività alla tutela del Mare Nostrum e del suo delicato ecosistema e sostenere, al tempo stesso, le strutture turistiche operanti sui litorali marini, lacustri e fluviali che scelgono di mettere a disposizione dei propri clienti canoe e altre imbarcazioni ecologiche, promuovendo così un turismo sostenibile e amico del Mediterraneo.
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